Crucchi Gang

„Finalmente! Il ritorno della mitica banda CRUCCHI GANG!
RUMORE LUCI E DISCOTECA
 
„Endlich! Die Rückkehr der legendären CRUCCHI GANG-Bande!
KRACH, LICHT UND DISCO
 
Der Vorhang hebt sich und wir haben 2023.
Wir feiern Hedonismus in italiano. Keine Ahnung ob es bleibt, aber für jetzt ist es gut, für diesen Abend für diesen Sommer.
 
Wie schon bei der ersten Crucchi Platte hat sich das Team aus Francesco Wilking, spiritus rettore und Übersetzer der Songs und Patrick Reising, produttore esecutivo, bewährt. Sie machen das, was AI nie können wird: Texte übertragen und umdichten ohne Haltung und Poesie zu verlieren, einen Vibe finden, eine Zeitkapsel, die aus den Songs italienische Verwandte macht, die im Transistor-Radio jedes Strandkiosks der Blumen-Riviera wohnen.
 
Geboren ist die Crucchi Gang aus einer beschwipsten Idee Charlotte Goltermanns. Aus einem why wurde bald ein ja klar und die erste Platte platzte dann auch 2020 zufällig in eine Zeit, in der Urlaubsziele nur virtuell angesteuert werden konnten und ließ einen Duft von Zitronenhainen durch deutsche Wohnzimmer wehen. Der Erfolg gab den am Projekt Beteiligten Recht und so wagten sie una nuova avventura und machten sich auf, noch tiefer in die italienische Musiklandschaft und Kultur einzutauchen.

Und nach dem letzten Querflöten-Take, nachdem sie zum letzten mal das rote Silenzio-Leuchttschild im Studio ausgeknipst haben, kann die Crucchi Gang mit einem Negroni sbagliato in der Hand sagen, mi piace, sogar sehr!
 
Ciao Bello, Bella Ciao!


Für alle Songs gilt: 
 
Übersetzung Francesco Wilking
Produktion Patrick Reising, Francesco Wilking
Ausführende Produktion und Idee Charlotte Goltermann
Mischung Alexander Binder
Mastering Andreas Stickel
 
Band: 
Christop Bernewitz - Gitarre
Alexander Binder - Bass und Mandoline
Jan Burkamp - Schlagzeug und Percussion
Patrick Reising - Keyboards
 
Bläser: 
Benedikt Reising - Saxophon, Bassclarinette, Flöte
Lucas Thöni - Trompete
Nina Thöni - Posaune
 
Streicher - Berlin Strings: 
Luisa Babarro - Geige
Johanna Wundling – Cello
 

Benvenuti in Italia!

Amore e Musica, musica per esprimere il nostro grande amore per l'Italia e che ha il sapore di estate, discoteca, gelati e, perché no, anche d'Europa.

L'idea è stata partorita a Berlino da Charlotte Goltermann, Sven Regener e Francesco Wilking, dopo un concerto di Bob Dylan, davanti a una bella birra:

Musicisti di lingua tedesca che cantano le loro canzoni in italiano e incidono un disco!

Ed eccolo qui: benvenuti nella "Crucchi Gang"!

"Crucchi" è in realtà un termine dispregiativo usato per indicare i tedeschi, che qui viene però adattato e svuotato del suo significato negativo. Della Crucchi Gang fanno parte i tre fondatori, Francesco Wilking, Patrick Reising e Charlotte Goltermann e, naturalmente, molti artisti amici che hanno contribuito con alcune delle loro canzoni più belle:

Von Wegen Lisbeth, Sophie Hunger, Francesco Wilking, Sven Regener, Steiner&Madlaina, Faber, Clueso, Isolation Berlin, Judith Holofernes e Thees Uhlmann


Con questo disco, la Crucchi Gang vuole aprire una sorta di valico alpino musicale, un collegamento diretto con il Mediterraneo, rendendo il massimo omaggio a una lingua, a un Paese, a una cultura! Perché "La musica non ha confini" e "L'Europa non è una sciocchezza". Si parla di amore e di stile, si tratta di trasportare alcune delle belle immagini tedesche nella lingua italiana.


Francesco Wilking (Die höchste Eisenbahn, Tele) ha tradotto tutte le canzoni, incontrando molti problemi, ma divertendosi anche molto, e tenendo sempre a mente il gioco di parole italiano, secondo cui il traduttore è sempre anche un po' traditore.

La Crucchi Gang è unita dall'amore per l'Italia, nella sua realtà come anche nei luoghi comuni. Vuole restituire un pezzettino di ciò che i tedeschi hanno spesso conosciuto e amato da bambini nei bagni sull'Adriatico, sulle spiagge sassose della Liguria, tra i canneti del Lago di Garda, nei boschi della Toscana e in mille altre località: spontaneità, libertà, romanticismo, calore, bellezza, gelati, pizza e dolce far niente. Non per niente, l'autostrada che attraversa tutta l'Italia si chiama "Autostrada del sole".


L'idea di questo progetto esiste già da molto tempo, risale al 2007.

All'epoca, Charlotte Goltermann era consulente musicale per un film di Leander Haußmann, con musiche di James Last, che ha scritto il motivo conduttore, per poi modificarlo più volte, riarrangiandolo e aggiungendo diversi suoni. È stato tutto meravigliosamente "old school" e divertente e ha incantato tutte le persone coinvolte.

Il titolo del film era "Warum Männer nicht zuhören und Frauen nicht einparken können" ("Perché gli uomini non ascoltano mai e le donne non sanno parcheggiare"). Leander voleva a tutti i costi ancora un'altra hit italiana, da trasmettere su Radio Teddy durante una corsa in auto sull'Avus.

Ma tutte le hit italiane a cui Charlotte pensava erano fuori dal budget musicale, la maggior parte del quale era già stato utilizzato per James Last. Non conosceva personalmente nessun musicista italiano, tranne Francesco Wilking, che è almeno per metà italiano e che all'epoca era il cantante dei Tele, un gruppo che aveva prodotto una hit intitolata appunto "Mario".

Così Charlotte ha chiesto a Francesco di scrivere una canzone italiana sulle note di James Last, e pare che cinque minuti dopo la canzone fosse già sul tavolo. Era così bella, che James Last le chiese di presentargli Francesco alla prima del film. Gli strinse calorosamente la mano, congratulandosi e pronosticandogli, con il suo tipico atteggiamento affettuoso e generoso, una luminosa carriera. Poi, champagne per tutti; ora Charlotte e Francesco non se lo ricordano più bene, ma dopo questo incontro parlavano spesso della grande carriera italiana e di questa canzone in occasione di un buon drink. Ed è quello che abbiamo ora.


Ecco alcune citazioni della Crucchi Gang:

Madlaina: "L'Italia, antica culla della cultura, con la bellezza e la profondità di un film di Fellini, le sue tradizioni gastronomiche popolari, il suo accesso al Mediterraneo, è stata a lungo la meta per eccellenza delle vacanze per svizzeri e tedeschi. Un luogo desiderato e sognato. Per me, questo progetto della Crucchi Gang è una dimostrazione d'amore. La musica come mezzo per sottolineare i punti in comune, piuttosto che le differenze. Per dare libero sfogo per un attimo ai desideri di entrambe le parti".

Sven Regener: "L'Italia è una terra molto amata dai tedeschi. Noi amiamo gli italiani, ma loro non ci amano. Noi ascoltiamo la loro musica pop, ma loro non ascoltano la nostra. Noi andiamo in vacanza da loro, ma loro non da noi. Ma perché? È un affascinante mistero, come lo è spesso anche l'amore".

Isolation Berlin: "È stato sempre un sogno cantare le nostre canzoni in altre lingue. Per questo, quando è arrivata la richiesta non ci ho pensato due volte. E poi si trattava dell'italiano! "la pazzia mi riscalda. viene il diavolo e mi prende in braccio". Semplicemente meraviglioso".

Thees Uhlmann: "Un tedesco del nord non ha molto in comune con un italiano del sud. Noi siamo contenti quando gli argini tengono durante la notte e gli italiani del sud sono contenti quando non cantiamo. Loro hanno il Festival di San Remo e noi il Kalkberg di Bad Segeberg. Ma nel brano "Mädchen von Kasse 2" si può quasi sentire il rumore di una Vespa e percepire il sapore di un gelato alla stracciatella. Bisogna provarlo! Tutto il resto è antieuropeo! Può sembrare strano, perché viene dal nostro cuore!".

Francesco Wilking: "L'Italia è il Paese di mia mamma, in italiano con due M. È proprio vero: gli italiani cantano quando pronunciano questa parola e usano le mani per enfatizzarne inconsciamente il significato, ma naturalmente non in maniera ridicola, come viene rappresentato l'italiano nella pubblicità di un caffè degli anni '90. Penso che questa cosa della Crucchi Gang sia grandiosa, soprattutto ora: in un momento in cui i Paesi europei hanno poco dialogo, qualsiasi tipo di ponte è importante. Perché non cantare, quindi, canzoni in una lingua straniera? L'Italia non è solo pizza e Vivaldi, proprio come la Germania non è solo Grundgesetz (la Costituzione tedesca) e Donau-Dampfschifffahrtsgesellschaft (la Compagnia di navigazione a vapore del Danubio)".

Von Wegen Lisbeth: "Per un gruppo come il nostro che canta in tedesco, per il quale un concerto a Bad Kleinkirchheim, in Austria, è già il massimo delle aspirazioni internazionali, è stato un sogno poter finalmente cantare una canzone in un'altra lingua. E siccome una delle cose migliori dell'Italia è sicuramente la cucina, termine che comprende per definizione anche le bevande, e le migliori bevande si possono trovare sicuramente in un locale, la canzone ha in qualche modo una connessione diretta".


Il produttore del disco è Patrick Reising (Tele, Dota), che ha anche suonato le tastiere. Con il supporto di Alex Binder (Tapes, Moritz Krämer) al basso e alla chitarra e di Jan Burkamp (Jazzanova, Micatone) alla batteria, ha creato un suono a metà tra Nino Rota, Ennio Morricone, Gianna Nannini e Paolo Conte. La registrazione è avvenuta presso i Mila Studios di Berlino.

Della revisione dei testi, si è occupata la famiglia italiana: Lucia Monti, Mario Leonori, Barbara Bossan, Stefano Caielli, Alessandro Borgomainerio


Buon ascolto!

Benvenuti in Italia!

Amore e Musica, music that celebrates our immense love for Italy and sounds like summer, disco, ice cream and - yes! - Europe.

The idea came about in Berlin, sometime after attending a Bob Dylan concert, as Charlotte Goltermann, Sven Regener and Francesco Wilking were having a few beers together:

German-speaking musicians singing their own songs in Italian and making a record out of it!

And now here it is: say hello to the "Crucchi Gang"!

The Crucchi Gang are all those involved, the "Crucchis" - actually a pejorative term in Italian for Germans, which the gang have hijacked here and given a positive spin. The three founders, Francesco Wilking, Patrick Reising and Charlotte Goltermann are members, along with many artist friends who have contributed some of their most beautiful songs:

Von Wegen Lisbeth, Sophie Hunger, Francesco Wilking, Sven Regener, Steiner&Madlaina, Faber, Clueso, Isolation Berlin, Judith Holofernes and Thees Uhlmann


The Crucchi Gang wants this record to serve as a kind of Alpine pass, a direct link to the Mediterranean. Here the ultimate homage is paid to a language, a country, a culture! It's about "music knows no borders" and "Europe is not a joke". It's about love and style and about transferring some beautiful, German imagery into the Italian language.


Francesco Wilking (Die Höchste Eisenbahn, Tele) translated all the songs, a task that presented him with lots of problems while also being a lot of fun, bearing in mind that in Italy they say that the traduttore (translator) is always also a traditore (traitor).

The Crucchi gang are united by their love of Italy - the gritty reality as much as the kitschy cliché. They wanted to give back a piece of what their people have long known and marvelled at as children in the bagno on the Adriatic, on the stony beaches of Liguria, in the reeds of Lake Garda, in the forests of Tuscany or wherever: wilderness, freedom, romance, warmth, beauty, ice cream, pizza and the dolce far niente. There's a reason that a motorway running through the whole of Italy is called the "Strada del Sole".

The idea for this project has been around for a very long time, as far back as 2007.

At the time, Charlotte Goltermann was the music consultant for a film by Leander Haußmann, with James Last as the composer. Last wrote a leitmotif and then came up with variations on it again and again, rearranging it and adding different sounds. It was wonderfully old school and joyful, and charmed everyone involved.

The film was called "Why Men Don't Listen and Women Can't Read Maps". Leander was desperately in search of another Italian hit to be played on Radio Teddy during a car chase over the Avus.

All the Italian hits Charlotte could think of were way outside the music budget, most of which had already been used up on James Last. She didn't know any Italian musicians personally, with the exception of Francesco Wilking, who is at least half Italian and who at that time was the singer of Tele, a band that just happened to have had a hit called "Mario".

So Charlotte asked Francesco if he could write an Italian hit to the tune composed by James Last, and after what seemed like five minutes the song landed on the table. It was so good that James Last urged her to introduce Francesco to him at the premiere of the film. He shook his hand for a long time, congratulated him and assured him in his affectionate, generous, James Last way that a great career lay ahead of him. Then there was champagne for all, and Charlotte and Francesco can't really remember much more, but they often talked about the great Italian career and this song whenever they'd had a few drinks. And this is the result.


Here are a few quotes from the Crucchi Gang:

Madlaina: "Italy, the former epicentre of culture with the beauty and profundity of a Fellini film, with its beloved cuisine, access to the Mediterranean, has long been THE holiday destination for Swiss and Germans alike. A place of longing and dreams. For me, this Crucchi Gang project is an act of love. Using music to capture what we have in common, rather than our differences. To give free rein for a brief moment to the longings of both sides."

Sven Regener: "Italy, land of German longing. We love them, they don't love us. We listen to their pop music, they don't listen to ours. We go to them on holiday, they don't come to us. Why is that? It is, as so often in matters of love: very mysterious, but somehow also beautiful."

Isolation Berlin: "It has long been our dream to sing our songs in other languages. So I didn't think twice when the request came. And for it to be in Italian!
"la pazzia mi riscalda. viene il diavolo e mi prende in braccio". Just wonderful."

Thees Uhlmann: "The North German has nothing in common with the South Italian. We're happy when the dikes hold overnight, and the southern Italians are happy when we don't sing. 
They have the Italian Song Festival in San Remo, and we have the Kalkberg in Bad Segeberg. 
But in "Mädchen von Kasse 2" you could always hear the Vespas and taste the stracciatella ice cream. You've got to try it! Anything else would be un-European! It doesn't matter if it sounds funny, because it comes from our hearts!"

Francesco Wilking: "Italy is my mama's country," in Italian we spell it with a double M. And yes, it's true: Italians sing when they say the word, and use their hands to unconsciously emphasise the meaning, but nothing as ridiculous as the obligatory Southern European in a 90s coffee ad. I think this Crucchi Gang thing is great, especially now that countries in Europe have so little to say to each other. Every bridge is important, so why not songs sung in a foreign language? And of course there's more than pizza and Vivaldi to discover down there, just as Germany is more than Grundgesetz (Basic Law) and Dampfschifffahrtsgesellschaft (Danube Steamship Company)."

Von Wegen Lisbeth: "For a simple potato band like us, who sing in German and for whom a concert in Bad Kleinkirchheim in Austria is by far the highest of our international aspirations, it was a dream to finally be allowed to sing a song in another language. And since one of the greatest things about Italy is without doubt the culinary delights, and the word culinary delights by definition also includes drinks, and you can definitely get the greatest drinks in the bar, the song somehow made obvious sense."


The producer of the record is Patrick Reising (Tele, Dota), who also played the keyboards. With support from Alex Binder (Tapes, Moritz Krämer) on bass and guitar and Jan Burkamp (Jazzanova, Micatone) on drums, he crafted a sound somewhere between Nino Rota, Ennio Morricone, Gianna Nanini and Paolo Conte. The album was recorded in Mila Studios, Berlin.


The Italian family were on proofreading duty: Lucia Monti, Mario Leonori, Barbara Bossan, Stefano Caielli, Alessandro Borgomainerio


We hope you enjoy it!